Mi sono sentito dire spesso: "Figli oggi non se ne possono fare. E' da irresponsabili". Sì, insomma: che futuro dai a tuo figlio visto che non gli puoi assicurare nulla. Sono stato diverso tempo a riflettere su queste parole. Non ho mai dato nulla per scontato. E ho sempre pensato che qualcosa di buono si può prendere da tutto. Eppure questo ragionamento assai diffuso non filava, almeno per me.
Sono un giornalista precario. Come tanti della mia generazione, sconosco il significato di posto a tempo indeterminato. Vivo la professione da freelance, tra mille espedienti. Eppure mi sono sposato ed è un'esperienza straordinaria che scopro giorno dopo giorno.
Con Alessandra, mia moglie, non abbiamo posto mai nessun vincolo alla volontà di Dio. Sì, perché noi crediamo che i figli siano un dono, un meraviglioso dono. E così è venuta alla luce Rosa Maria.
Dalla sua nascita, tante cose nelle nostre vite sono cambiate. Siamo diventati coraggiosi, forti. E' cambiata anche la prospettiva. Il centro della famiglia è diventata la famiglia stessa che vede nel sorriso della nostra cucciola un senso di completezza. E poi, meravigliosamente è arrivata anche la Provvidenza. A Rosa Maria non è mancato nulla. Siamo stati accuditi nei primi mesi di vita nel modo migliore possibile. E la Provvidenza ha avuto il volto dei nostri genitori, fratelli e amici.
Ora la vita continua tra mille difficoltà, e mille sorrisi. Perché è proprio nel prenderci in giro che sta anche la chiave di volta della nostra felicità. Attraverso questo blog continuerò, quindi, a raccontare questa straordinaria avventura. La svolta.
2 Commenti
Siete straordinari, complimenti
RispondiEliminaSemplicemente meravigliosi!!! E adesso...siete in 4. La Provvidenza non mancherà. Siate sempre benedetti!! Vi voglio bene.
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